Eccoci con un altro appuntamento dedicato alla rubrica in cui segnaliamo i nuovi libri in lingua italiana periodicamente rilasciati su iBooks Store. Dopo il salto le ultime uscite!

L’acciaio tra gli ulivi; Il caso Ilva di Taranto dalle origini a oggi
Un viaggio fatto di immagini e riflessioni, che va alla radice dell’immaginario legato all’Ilva di Taranto: si racconta la mitologia creata ad arte dall’Italsider, fin dagli anni Sessanta, e propagandata come dono di ricchezza e sviluppo a una terra altrimenti perduta. E per via parallela, la storia di una città che è cresciuta intorno alla fabbrica, e ne è rimasta intossicata e prigioniera.


Mafia da legare
Nel codice d’onore di Cosa Nostra non c’è spazio per la follia. Il mafioso si comporta in modo irreprensibile nella vita privata e in quella pubblica, ascolta, sa tutto, agisce nell’ombra, non perde mai il controllo. Per lui “pazzo” è un insulto, un’arma per delegittimare un delatore o attaccare chi è diventato troppo scomodo. Il boss è un uomo tutto d’un pezzo, o almeno così si dipinge. Eppure, in molti casi, è pronto a trasformarsi, per convenienza, in un matto da manuale: un comodo ed efficace escamotage per arrivare alla villeggiatura del manicomio giudiziario o, addirittura, degli arresti domiciliari evitando così il carcere duro e magari anche il processo. “Mafia da legare” è il primo libro che raccoglie e analizza le varie forme di “follia”, a volte vera, molto spesso presunta, che hanno colpito Cosa Nostra. Da quella usata per screditare nemici e traditori a quella simulata che salva dalla prigione, fino alla psicopatia reale e feroce dei criminali sanguinari. Non solo: non c’è follia se non c’è nessuno che “ci crede”. Così lo psichiatra Corrado De Rosa e la giornalista Laura Galesi puntano il dito anche su chi rende possibile tutto ciò, da medici troppo compiacenti a giudici troppo garantisti. Questo ebook demolisce l’ultimo mito di Cosa Nostra, il codice d’onore: se i boss si fingono pazzi significa che anche il presunto onore è morto, sepolto sotto cubi di cemento, saltato in aria, sciolto nell’acido. Come la loro coscienza.


Quanto è abbastanza
Che cosa intendiamo per “vita buona”? Quali e quanti beni devono esserci garantiti per poterla vivere? Queste domande nascono dalla generale incertezza sul futuro e dalla quotidiana difficoltà nel soddisfare bisogni in continua espansione, in un’epoca in cui il capitalismo economico-finanziario inizia a mostrare tutte le sue contraddizioni: da un lato il culto del profitto e della ricchezza come valori universali, dall’altro la creazione, all’interno delle stesse società industrializzate, di enormi disparità di reddito e di sacche di povertà mai conosciute prima. Robert Skidelsky, autorevole economista, e suo figlio Edward, docente di filosofia, riprendono la celebre previsione di Keynes, rimasta irrealizzata, secondo la quale in Occidente, all’inizio del Terzo millennio, avremmo avuto “abbastanza” per soddisfare tutte le nostre necessità lavorando non più di tre ore al giorno, e la utilizzano come spunto di riflessione per capire l’origine del nostro malcontento e trovarne il rimedio. Lo smisurato ampliamento della sfera dei bisogni, l’aumento delle ore di lavoro a scapito del tempo libero e il conseguente abbassamento della qualità della vita impongono un profondo cambiamento di prospettiva: non dobbiamo più chiederci che cosa serve per raggiungere il benessere, ma che cosa sia davvero il nostro bene. Attingendo alle lezioni della sociologia (da Weber a Veblen), al pensiero filosofico (Aristotele in particolare) e alle più intuitive teorie economiche (da Kaldor a Frank), gli autori mostrano come la ricchezza non sia, e non debba essere, un fine in sé, bensì un semplice mezzo per vivere una vita buona, e tratteggiano possibili forme di organizzazione sociale ed economica diverse dall’attuale…


Questa è la vita
«Va’ e prendi un frutto di quell’albero… e spaccalo. Cosa ci vedi?» «Questi piccolissimi grani.» «Bene, spaccane uno. Cosa ci vedi?» «Nulla, o venerabile.» «Da questa essenza sottile che tu non percepisci, nasce questo grande albero. Qualunque sia questa essenza sottile, l’intero universo è costituito di essa, essa è la vera realtà, essa sei tu.» È su questa essenza che Osho ci aiuta ad aprire gli occhi. L’essenza che rappresenta la totalità, qualcosa che non appena nasciamo ci invade e che per semplice bisogno di sopravvivere siamo costretti a ridurre, organizzandola in un sistema di idee. L’unico modo per riaprirci a essa è vivere pienamente. «Lascia cadere la maschera così che il volto originale possa essere scoperto. A quel punto troverai te stesso nei fiori e nella loro fragranza… negli uccelli e nelle loro canzoni… nel sole e nella luna e nelle nuvole, nella gente, negli animali… troverai te stesso sparso, disseminato dappertutto. Sarai vasto quanto l’intero universo.»


Il tuo Potere Interiore

Dall’autore del best seller “La scienza del diventare ricchi” un corso in 10 lezioni per sviluppare il potere che ognuno di noi ha dentro di sé, portarlo alla luce e utilizzarlo in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Per ottenere salute, ricchezza, benessere, brillanti relazioni di coppia, famigliari e sociali, per mantenerci giovani a ogni età, per sviluppare il nostro talento a ogni età e per cogliere le illimitate opportunità che la vita ci offre. Un libro di inestimabile valore che ha cambiato la vita di milioni di persone, per la prima volta in edizione italiana e in esclusiva in ebook.

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