La tastiera virtuale diventa realtà tramite il Celluon Magic Cube

Le tastiere virtuali sono da sempre un sogno – e a tratti un’ossessione – per molti appassionati di tecnologia, specie negli ultimi anni con la complicità del cinema che ci ha fatto sognare di poter utilizzare un dispositivo anche semplicemente chiedendogli ciò che desideravamo.

Alcune di queste invenzioni sono effettivamente diventate realtà, come ad esempio Siri: lontana certo dagli standard avveniristici di HAL 9000 è tuttavia il miglior compromesso tra un Assistente Vocale e una IA su base predittiva. ( e soprattutto non condivide le stesse manie di persecuzione di HAL  ).

Altre, come la tastiera virtuale, stanno diventando pian piano una solida realtà come dimostra la presentazione del Magic Cube al CES 2013.

Questo piccolo cubo magico permette di proiettare una tastiera su qualsiasi superficie e grazie alla sua connessione Bluetooth trasmette gli input rilevati al nostro dispositivo proprio come se stessimo utilizzando una vera tastiera.

Come potete osservare tramite il video di presentazione ufficiale, l’intero sistema si basa sulla contemporanea proiezione di un fascio di infrarossi accoppiato ad un sensore ottico che scandaglia la superficie deputata al tocco per rilevare il punto preciso nel quale andrà a ricadere il nostro dito, e dunque attivare il comando corrispondente.

E’ interessante notare che, a differenza di altri progetti simili, il Magic Cube ha lasciato particolarmente impressionati i sui primi utilizzatori per la sua alta precisione nel riconoscere i caratteri digitati, specialmente al primo utilizzo.

Di seguito potete visualizzare la prova in diretta eseguita dal team di 9ti5MAC al CES 2013 :

L’idea è certamente fantastica, specialmente nella sua realizzazione per via delle dimensioni compatte e della sua praticità. Tuttavia a giudicare da come le persone nel video devono appoggiare i polsi sulla superficie –sia nel video ufficiale che nella prova durante il CES 2013 – suppongo il suo utilizzo possa essere molto limitato per via dei sicuri crampi che si verranno a creare a seguito dell’assurdo angolo tra l’articolazione metacarpica e l’avambraccio.

La buona notizia per gli appassionati di tastiere virtuali è che questo piccolo gioiellino è già in vendita al prezzo di 118$ presso Amazon , e nei prossimi mesi dovrebbe debuttare ufficialmente nei maggiori negozi di informatica.