L’evoluzione delle memorie flash, oltre alla diffusione costante del Cloud Storage, ha in qualche modo messo in secondo piano uno dei metodi più diffusi di stipare i nostri dati, parliamo dell’utilizzo di dischi ottici. Siano essi CD, DVD o Blu-ray, i dischi ottici rimangono sempre un’opzione molto valida che gode comunque di un ottimo mercato, soprattutto grazie agli affezionati della “bacheca”.[....]

A portare una ventata di novità ci pensa ora Fujifilm, azienda che ha sviluppato un nuovo metodo per costruire supporti ottici in grado di “conservare” fino a 1 TB di Dati. Il sistema non differisce da quello utilizzato nei dischi blu-ray, ossia diversi strati sovrapposti; la novità è che ogni strato ha una capacità di 25 GB e ogni disco può contenere fino a 20 strati.
La modalità di memorizzazione combina l’assorbimento di fotoni “a caldo” (non ben specificato), una procedura che però sembra irreversibile e quindi che potrebbe precludere la creazione di dischi rescrivibili. Attendiamo ora ulteriori sviluppi e soprattutto notizie sulla reale possibilità di vedere questo tipo di supporti in vendita.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top
Blogger Template